venerdì 16 ottobre 2009

IL DIFFICILE MESTIERE DI TORQUEMADA

Nel 1481 Isabella di Castiglia e Ferdinando il Cattolico (i Re di CristoforoColombo), sovrani di Spagna dopo aver sconfitto i Mori , inaugurarono il tribunale dell'Inquisizione e affidarono a padre Tomàs de Torquemada il compito di trovare e punire i conversi, cioè i mori e gli ebrei che, costretti a diventare cattolici, continuavano in segreto a credere nelle loro religioni. Ne furono processati e giustiziati 13.000 e 200 mila ebrei furono costretti a scappare in esilio...

EPURATORS: Perché sono entrato nella Commissione d'Inchiesta


I giustizialisti non mi sono mai piaciuti, per i loro pregiudizi quando pensano di avere il patentino di superiorità morale, per la loro caratteristica di creare sempre uno spettacolo mediatico sulle loro azioni. Non mi è nemmeno piaciuta la loro istituzione di una commissione d'inchiesta, sulla base della mia esperienza come ex sindaco di Mulazzo, che chi amministra ha in mano l'assoluto controllo di tutti i documenti amministrativi e pertanto una commissione d'inchiesta non toglie e non aggiunge nulla ai poteri di verifica di una giunta...

giovedì 15 ottobre 2009

E chiarezza sia. Risposta alla lettera della Presidente Tomellini

La D.ssa Oriemme Tomellini ha ritenuto di inviare ad ogni famiglia villafranchese una lettera di "chiarezza" riguardo la revoca dello screening sulle patologie tiroidee. Lo fa come Presidente del consiglio comunale, dimenticando che il suo ruolo sarebbe "super partes" e non certamente da propagandista di partito; inoltre espone i fatti con superficialità e anche con molti omissis. Chiariamo bene i fatti...

Malgrate: un Castello perfettamente ristrutturato e funzionale

Il Convegno organizzato dalla "Manfredo Giuliani" il 10 di ottobre nel Castello di Malgrate, ha avuto una cornice di tutto rispetto.
Quando mi occupai del castello durante l'amministrazione Barani, esisteva un contributo regionale di 200.000 € per creare un Centro di rilevazione sismica nel Castello di Malgrate. Da allora è cominciata un'opera incessante di lavoro e di impegno, durata fino a maggio 2009.
Il contributo è stato differenziato nelle seguenti opere: ...

Cronache di tempi lontani


Nel castello malaspiniano di Malgrate, fiore all'occhiello come recupero strutturale attuato dalle precedenti amministrazioni, si è svolto il convegno su "Giovanni Antonio Da Faje (1409-2009)" promosso dall' Associazione Manfredo Giuliani. Il Sindaco di Bagnone, Gianfranco Lazzeroni, partner della manifestazione assieme al Comune di Villafranca, ha tracciato l'importanza degli studi sulle cronache del Da Faje...

LA CLAQUE - n. 5, ottobre 2009

Risate argentine, sonore e prolungate nell'aula di Consiglio. Tutte provenienti dalla prima fila, rigorosamente a sinistra per chi guarda il vicesindaco. Risate allegre e femminili, quando veniva sibilato in anticipo ciò che succederà con il tribunale dell' inquisizione e le pareti stesse sembravano trasudare sangue.
Siamo all'evoluzione della specie: les tricoteuses davanti alla ghigliottina sferruzzavano a maglia, oggi si ride a sessantaquattro denti. Si guardavano il loro Cerutti e se lo mangiavano con gli occhi. Pareva Egli nato con la voglia di diventare primo cittadino, come altri nascono con la voglia di fragola e di caffè. E pensare che la gentile consorte non lo voleva così. 
Pensare che era salita per le scale del Comune a cancellare, in un lontano passato, il nome di Pietro dalla lista dei candidati. Un professionista non poteva mettersi in lista, non era (allora) nel suo interesse, ci sarebbe stato un oneroso conflitto di competenze. E invece eccolo lì. Bastava avere un po' di fiducia. Le risate seppelliscono tutto, anche il passato.

GATTO NERO - n. 5, ottobre 2009

Posso dirlo? Me lo sentivo. Devo perfino averlo detto a qualcuno, vedi te quello Zangani lì, mi pare di aver detto, così compito, così educato, così tutto di un pezzo, con quel sorriso certamente non obliquo, uno spirito laico e l'aria così per bene che ogni madre lo vorrebbe sposato con la propria figlia. Ma soprattutto mi pare un fascistofilo. Così dicevo. Ed ecco che in pieno consiglio comunale dichiara di non rinnegare la simpatia fascistofila. Capito? ...

AMANUENSE - n. 5, Ottobre 2009

Gio' Antonio Da Faje, chi era costui? E mentre Germano Cavalli me lo spiegava scrutando fisso dentro il mare della mia ignoranza, con la giusta enfasi di chi ha dedicato quarant'anni (dicasi 40) della propria esistenza a conoscere il Grande Speziale, e sapere che ce ne vorrebbero altri quaranta e il fior fiore della cultura locale, per terminare di conoscerlo profondamente, ebbene, mi sono sentito una caccola spersa nell' eterno flusso della Storia. Non riesco più dormire alla notte.

IL BRADIPO D'ARGENTO - n. 5, Ottobre 2009

Ricci, ci sei piaciuto. Altro che fisica degli atomi freddi o intrappolamento di atomi neutri. In un caldo consiglio comunale abbiamo assistito ad una vera e propria lectio brevis sul "ruolo del rumore nei processi cerebrali" di cui Leonardo si occupa attualmente presso l’Università di Trento. E ne ha voluto subito dare un esempio inserendo, nell'ambito di una vivace discussione sull' inquisizione villafranchese, il brusio cadenzato "Paura..Paura..Paura eh!", dimostrando che il rumore cerebrale:
1) aumenta e non diminuisce con l'età
2) interferisce con i processi cognitivi.
Quindi un bel Bradipo d'Argento a Leonardo, poiché se l'invarianza galileliana era probabilmente intuita da Dante, la variante del rumore dell'odio è certamente conosciuta da Leonardo. Non è da te. E' un peccato.

sabato 3 ottobre 2009

Il difficile mestiere di Sindaco

Credo si sia raggiunta, nella comunità villafranchese, quella serenità di spirito per fare alcune riflessioni. E' indubbio che la recente scomparsa del Sindaco, Dottor Antiga, abbia mosso molte emozioni. In queste situazioni espressioni come "guerriero della luce" e "Sindaco coraggio", lette sui giornali, ci stanno tutte, anche se leggermente sconfinanti nella retorica. Il profilo del Dottor Antiga, tracciato in chiesa dal nostro parroco, Don Giovanni Barbieri, è stato autentico e sincero.

venerdì 2 ottobre 2009

"Picconare" l'eredità Barani è un po' presuntuoso

Per carità, iniziare un processo di "beatificazione" su un mandato amministrativo che è durato tre mesi è perfettamente lecito. Farlo sulle teste dei vivi e a scapito della loro onorabilità, "picconando" l' Onorevole Barani come se fosse stato il Saddam Hussein di Villafranca, richiede perlomeno alcune precisazioni. Doverose...

giovedì 1 ottobre 2009

Prendetevi un Valium

Calma, prendetevi qualche pasticchetta, così si abbassa il livello generale di eccitazione. Poi, con serenità chiariamo alcune cose.
Pietro Cerutti non si ritiene sindaco ma solo uno che fa parte del gruppo di persone affiatate, non una persona al comando (La Nazione). E questo già il 22 settembre, detto con commozione, come se fosse un atto di riconoscente umiltà.
No, no...